Numerose sono le isole greche che attraggono ogni anno migliaia di turisti, tra questi incontriamo Kos la seconda delle isole del Dodecaneso. La sua fama la deve sicuramente alle numerose spiagge di sabbia finissima e bellissima che regalano panorami incredibili.
Ma quest’isola non è solo mare cristallino e sabbia soffice, è molto ma molto di più, di fatti vanta alcuni dei monumenti più importanti greci e romani ed ha alcune delle attrazioni più belle di sempre.
Nelle prossime righe andremo a scoprire cos’ha da offrire questa isola e tutto quello che non dobbiamo farci sfuggire se siamo in vacanza qui!
Cosa aspettarsi dall’Isola?
L’isola ha tutte le caratteristiche che incontriamo nelle isole greche e quindi panorami mozzafiato, mare cristallino, spiagge bellissime, molta vita notturna, ottimo cibo, cultura, tradizione, archeologia il tutto immerso nella macchia mediterranea.
Particolarità dell’isola è la sua peculiare attenzione alla sostenibilità ambientale e quindi si predilige l’utilizzo di mezzi pubblici e della bicicletta, c’è una forte attenzione e tutela alla fauna e la flora, c’è un’attenta valorizzazione di tutto il patrimonio e delle attività outdoor. Se ci troviamo sull’isola la prima tappa da fare è sicuramente visitare la città.
Città Kos Town
La città sorge alle pendici del monte Dikeos ed è qui che risiede la metà della popolazione dell’isola. La principale attrazione è sicuramente il porto che è lo snodo principale dell’economia. L’architettura della zona è stata particolarmente influenzata dal trentennio italiano avuto tra il 1912 e il 1943 che hanno valorizzato l’architettura medievale e hanno dato il via a numerosi scavi archeologici che hanno portato alla luce alcuni dei più importanti reperti archeologici dell’isola.
Castello dei Cavalieri
Questa fortezza è situata a est della città e del porto turistico di Mandraki ed è tra le attrazioni principali. È stata edificata nel periodo prima dei Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni anche se furono questi ultimi a fortificare l’intero edificio. La costruzione termino nel XV secolo, la ristrutturazione di questa fortezza avvenne dopo il 1912 e per volere degli italiani.
Il quartiere Platàni
Il quartiere Plàtani è l’unico centro mussulmano nell’isola e vanta una moschea e un cimitero. La popolazione è molto ridotta nella zona perché la maggior parte preferì emigrare durante la dominazione turca. Un tempo qui viveva anche una comunità ebraica che a causa del nazismo ora non esiste più, troviamo però un cimitero in memoria degli ebrei del luogo che è privato e non accessibile al pubblico. Oltre alle numerose vicende storiche il villaggio è famoso anche per il cibo e per il tradizionale cibo turco.
Casa Romana
La villa patrizia romana è risalente al III° secolo d.C. ed è una testimonianza di come vivesse nel lusso l’aristocrazia romana presente sull’isola. Il ritrovamento della villa avvenne dopo il terremoto del 1933. Nei resti della villa sono visibili tre cortili interni, colonne, area dedicata alle terme, i mosaici e la sala da pranzo.
Odeon
Odeon fu costruito tra il I e il II secolo d.C. ed era la sede di numerose competizioni musicali e poetiche nonché di spettacoli teatrali. Per essere un monumento di quell’epoca era veramente innovativo e all’avanguardia.
Asklepieion
Questo è il principale sito archeologico presente su tutta l’isola. Il santuario è stato realizzato tra il II secolo a.C. e il II secolo d.C. comprende templi, colonnati, altari, porticati una vera e propria struttura religiosa in grande stile.
Embros Thermae
Questo parco termale naturale è una sorgente d’acqua calda è l’ideale per praticare balneoterapia. Si trova solo a 9 chilometri dalla città ed è accessibile per tutti.
Come puoi ben vedere c’è molto da vedere sull’isola e noi ti abbiamo dato solo un assaggio di quello che ti aspetta.